NZ, UNO STUDIO PUBBLICATO SULLA RIVISTA PLOS ONE CONFERMA L’ORIGINE CINESE DELLA PSA

04/03/2013

Gli scienziati dell’Università di Otaga (Nuova Zelanda) hanno confermato che la batteriosi virulenta del kiwi – che attualmente sta decimando i frutteti neozelandesi – ha avuto origine in Cina. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Plos One il 28 febbraio.

Attraverso la mappatura del genoma dei batteriresponsabili della Psa e l’analisi dei ceppi provenienti da Cina, Giappone, Italia, Nuova Zelanda e Cile, gli scienziati hanno riscontrato che gli attuali focolai in Nuova Zelanda hanno origine cinese.
Le loro scoperte, inoltre, evidenziano che dalla Cina il batterio si è diffuso prima in Italia e in Cile nel 2008 poi nel 2010 è giunto in Nuova Zelanda.
Davvero preoccupante per i coltivatori di kiwi neozelandesi è l’individuazione dei tratti distintivi del codice genetico del batterio che evidenziano che il ceppo presente ora in Nuova Zelanda è molto aggressivo.
Il dottor Matt Templeton, responsabile dell’Host-microbe Interaction, che fa parte del Bioprotection Tecnologies Group of Plant & Food Research, ha affermato che «queste scoperte hanno implicazioni importanti sia per la gestione della malattia che nell’approccio del governo neozelandese alla biosecurity».
La batteriosi del kiwi venne rilevata in Nuova Zelanda per la prima volta nel 2010 e attualmente colpisce circa il 69% dei frutteti del paese. Ha causato una significativa riduzione dei raccolti e un aumento dei prezzi anche del 20%.

Fonte: Eurofruit

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *

Protected by WP Anti Spam