I mercati mondiali si preparano a ricevere il kiwi Jingold di origine cilena. Il Consorzio Kiwigold, grazie alla proficua collaborazione con imprese partner locali, leader nella produzione ed esportazione di kiwi, si avvia quest’anno a completare la raccolta di oltre 300.000 casse di kiwi a polpa gialla, raddoppiando i volumi della stagione precedente, grazie anche all’entrata in produzione dei nuovi impianti.

Ma l’incremento dei volumi non è il solo fattore positivo che caratterizza la stagione cilena.

«Complice il buon andamento stagionale, caratterizzato da una primavera mite che ha favorito la fase di impollinazione dei fiori, la stagione si preannuncia in generale ottima per la qualità del kiwi cileno», commenta Alessandro Fornari, Direttore del Consorzio Kiwigold.

«Da parte nostra», continua Fornari, «il lavoro svolto dall’ufficio tecnico e qualità della Kiwigold Chile, in collaborazione stretta con i responsabili dei partners locali, ci permette di accrescere ogni anno l’esperienza e migliorare la qualità dei frutti. Questo attraverso un rigoroso controllo pre-raccolta, che ci consente di identificare il momento ottimale per la raccolta dei frutti per ciascun frutteto. Inoltre, viene attuato un controllo qualità di tutte le fasi successive di stoccaggio e confezionamento, realizzato da ispettori di terza parte ed in conformità agli standards che già applichiamo in Italia. In questo modo siamo in grado di garantire al mercato continuità in termini di forniture e qualità costante».

Le prime spedizioni di Jingold raggiungeranno i mercati di Asia, Europa e Canada intorno alla settimana 21, facendo registrare un netto anticipo rispetto alla stagione passata.

Tra gli obiettivi di quest’anno del Consorzio Kiwigold, oltre al costante consolidamento del mercato europeo e fidelizzazione dei clienti storici, l’espansione del mercato coreano ed il lancio del prodotto su quello giapponese.

«Questo è uno dei tanti aspetti che evidenzia le sinergie positive generate dalla produzione nei due emisferi» commenta il Presidente Patrizio Neri, «così come la produzione cilena ha beneficiato del mercato già consolidato con la produzione italiana in Europa, allo stesso modo oggi siamo nella condizione di avere già posizionato il marchio Jingold su mercati, come la Corea, che solo in futuro potranno essere forniti col prodotto italiano».

Vantaggi reciproci, quindi, per i produttori cileni e italiani, così come per i clienti, che possono contare su un unico interlocutore in grado di approvigionamenti costanti in volume e qualità. Lo specialista del kiwi, per l’appunto.

Fuente: www.kiwigold.it